mercoledì 26 ottobre 2016

teogonia p. III

ATENA: nata dalla testa di Zeus, la dea Atena è una
giovane in armi, rappresentata con elmo, lancia e
scudo (divinità guerriera) - egida. Atena è anche
protettrice delle città, delle arti, personificazione
della ragione e della sapienza e il suo epiteto è
Pallade, ovvero vergine. La sua figura è
importantissima: nell'Iliade combatte a fianco degli
Achei; nell'Odissea aiuta Odisseo a ritornare a
Itaca; protegge Eracle in battaglia.



Ἀφροδίτη (Afrodite): è dea dell'amore, della bellezza e
della fertilità; certamente è da annoverarsi tra una delle
divinità maggiori della religione greca. Da Omero
sappiamo che è figlia di Zeus e Dione, moglie di Efèsto e
amante di Ares e di Anchise (da una relazione con
quest'ultimo nascerà il leggendario Enea). A Roma viene
identificata con Venere. Botticelli (Uffizi)



Le MUSE sono note come le cantantrici divine,
intervengono in questa veste in tutte le grandi feste
degli dei. In generale, sono fonte d'ispirazione poetica e
presiedono il pensiero sotto tutte le sue forme
(eloquenza, saggezza,storia, matematica). A ogni musa è
attribuita una determinata funzione:
CALLIOPE : poesia epica
CLIO: storia
ERATO: lirica corale
EUTERPE: arte del flauto
MELPOMENE: tragedia
POLINNIA: pantomima
TALìA: commedia
TERSICORE: lira e danza
URANIA: l'astronomia



Ἀπόλλων (Apollon) figlio di Zeus e della dea
Latona, è la più importante divinità greca dopo
Zeus. Dio della luce, della musica e
dell'ispirazione poetica. Per queste
caratteristiche ha spesso l'appellativo di
MUSAGETE, ovvero guida delle Muse. Dal V
secolo a.C. è identificato con il Sole, da qui
l'appellativo "febo", splendente, puro. Luogo a lui
sacro per eccellenza fu il santuario di Delfi, in cui
era presente il celebre oracolo. Tra i molti miti a
lui collegati, va ricordato l'amore per Dafne, che
gli si sottrasse con la fuga e pregò di essere
aiutata da sua madre Gea; questa l'accontentò e
la trasformò in alloro e ad Apollo (vittima di
Eros/Cupido) non rimase che abbracciare la
pianta che egli dichiarò sacra al suo culto e
segno di gloria imperitura




Un giorno Zeus vide la bella Europa mentre
giocava sulla spiaggia di Sidone (Libano) e se
ne innamorò perdutamente. Il mito vuole che
per conquistarla Zeus si trasformò in un toro
bianco e le si mise ai piedi. Questa all'inizio ne
fu spaventata, ma poco dopo lo prese ad
accarezzare fino a che il toro riuscì a
prenderla sulla groppa e a raggiungere Creta.
Nell'isola, Europa diede alla luce tre figli, tra i
quali Minosse, mitico re di Creta.
Poseidone si vendicò del fatto che Minosse
non gli avesse sacrificato un toro, facendo
nascere dalla moglie Pasifae un essere
mostruoso, il Minotauro. Per questi Minosse
fece costruire dall'artista ateniese Dedalo un
labirinto dal quale fosse impossibile uscire.





martedì 25 ottobre 2016

Lavoro assegnato 25.10


QUADERNO DATATO STORIA - CIASCUN QUADERNO

1. Svolgere esercizi n. 1 e 2 p. 50

2. Svolgere attività 1 "ABILITà" P. 78

3. Svolgere attività 1-2 "Organizzare e ricostruire conoscenze" p. 78

4. Spiegare le immagini proposte alla LIM e il loro legame con la Belle époque

5. 5-MAX 10 RIGHE relazione uscita Museo della Battaglia con relativo commento

giovedì 20 ottobre 2016

Teogonia II parte - unioni di Zeus



Zeus, la massima divinità della religione greca, dopo la lotta con il padre Crono, regna su uomini e dei dalla sommità del monte Olimpo. Tra coloro che lo hanno aiutato nella decennale lotta contro Crono, suo fratello Poseidone regna sui mari, mentre Ade è signore del regno sotterraneo. Attributo di Zeus è il fulmine e uno degli epiteti più ricorrenti è "adunatore di nembi" (da Omero); egli è garante dell'ordine sociale e delle gerarchie; protegge famiglie, città e tutti i greci; vigila sul rispetto dei culti, sui doveri verso gli ospiti e su costumi e moralità in generale.
Come si evince dalla tavola genealogica, Zeus è il padre degli dei in senso letterale: numerosissime sono le sue unioni, umane e divine. Per inseguire le sue passioni amorose ricorre a metamorfosi di ogni genere: diviene toro, cigno, pioggia etc; il tutto per avvicinare le eroine o le donne al cui fascino non riesce a sottrarsi. Questo causa divergenze con Era, sua sposa e sorella.

Tra le unioni divine, la prima sposa è Meti, figlia di Oceano e Teti. Il suo nome in greco significa "senno", "prudenza". Questa viene inghiottita -esattamente come era accaduto per Crono- per il timore di Zeus di essere spodestato dal figlio, frutto della loro unione. Urano e Gea, infatti, avevano informato Zeus che, se Meti avesse avuto una figlia, questa evrebbe poi dato alla luce un figlio che lo avrebbe sostituito nella signoria sugli dei e sugli uomini. Meti rimase per sempre dentro Zeus, che, per questo, ne guadagnò in saggezza e in prudenza.

Quando venne il momento del parto Zeus ordinò ad Efesto di calare un fendente sulla sua testa con un'ascia. Dalla testa di Zeus, uscì una giovane in armi: la dea Atena, rappresentata con elmo, lancia e scudo (divinità guerriera) - egida. Atena è anche protettrice delle città, delle arti, personificazione della ragione e della sapienza e il suo epiteto è Pallade, ovvero vergine. La sua figura è importantissima: nell'Iliade combatte a fianco degli Achei; nell'Odissea aiuta Odisseoa ritornare a Itaca; protegge Eracle in battaglia.





martedì 18 ottobre 2016

Recensione film

Scrivi ora una recensione del film, aiutandoti con la seguente scaletta. 1) Riassumi il contenuto del film partendo dalla scena iniziale, descrivendo i luoghi, i personaggi principali e secondari e i rapporti che li legano, soffermandoti sui momenti salienti. (max 20 righe mezza colonna) 2) Spiega quali sono a tuo avviso le tematiche e gli argomenti affrontati dal film e l'intenzione comunicativa della regista. 3) Fai un'analisi degli aspetti tecnici dell'opera -es. in che ordine sono raccontati i fatti? Quali inquadrature prevalgono ? (primi piani, campo lungo, paesaggi etc) La musica è adatta alle scene? Viene posta attenzione ai particolari? 4) Esprimi il tuo giudizio personale sul film. es. La storia ti ha coinvolto e interessato? Ci sono stati momenti poco significativi e noiosi? Perché? Ritieni le tematiche attuali e interessanti per un ragazzo della tua età? Quali personaggi ti hanno colpito maggiormente o in quale ti sei immedesimato/a? Ritieni che gli attori abbiano bene interpretato la loro parte? 5) Concludi con una breve riflessione sulle tematiche trattate partendo dalla tua esperienza personale.

griglia geografia

1 Capacità di lavorare in gruppo, autocontrollo, rispetto dei tempi e dei ruoli.
2. Originalità.
3. Correttezza ortografica, sintattica e ricchezza lessicale del testo/contenuti/fonti/
4. Prodotto finale nella sua globalità.

5. Presentazione del lavoro a carico del gruppo (dividere parti)

lunedì 17 ottobre 2016

Frasi grammatica


Questo maglione è certamente più bello di quello, ma non è il migliore tra quelli che possiedo.

Silvia è la ragazza di cui ti ho tanto parlato:ha lunghi capelli rossi e occhi azzurri, è molto dolce ed è un'amica leale.

Simone è partito due giorni fa insieme a sua moglie con una valigia pesantissima: stanno andando a Roma per un convegno sulle nuove tecnologie.

venerdì 14 ottobre 2016

Belle epoque



Quali erano le condizioni dei paesi europei nel periodo della cosiddetta Belle epoque? (1880-1914)?

Belle epoque

Inghilterra- età vittoriana

Francia - terza repubblica (affaire dreyfus)

Esposizione universale del 1889

tourre eiffel, stile liberty, acciaio

Germania- prima potenza industriale, politica aggressiva di Guglielmo II

Triplice Intesa vs Triplice Alleanza

Declino Austria e Impero Ottomano>questione balcanica




venerdì 7 ottobre 2016

Lavoro sulla favola


Istruzioni lavoro di gruppo sulla favola

1. Individuate nel gruppo le seguenti figure: il disegnatore, il portavoce, il documentalista e il coordinatore
2. Decidete la morale della favola, che, come sapete, è un insegnamento. Per fare questa operazione, è utile pensare a un proverbio popolare.
3. Scegliete due o tre animali con caratteristiche contrastanti, i quali rappresenteranno vizi e virtù umane (gli animali della favole sono sempre umanizzati!).
4. Ideate la vicenda -propriamente le azioni che i vostri protagonisti dovranno svolgere- che dovrà dimostrare la morale stabilita (morale esplicita); scrivete il testo e dividetelo in 5, massimo 6 macrosequenze (es. p. 45 libro di testo).
5. Disegnate su fogli A4 ogni singola sequenza e corredatela di didascalia e fumetto (vedi p. 45).

Griglia di valutazione

1 Capacità di lavorare in gruppo, autocontrollo, rispetto dei tempi e dei ruoli.
2. Originalità della favola e della morale.
3. Correttezza ortografica, sintattica e ricchezza lessicale del testo.
4. Prodotto finale nella sua globalità.